Nella scelta di un ETF, Mintos prenderà in considerazione i seguenti fattori:
- Reputazione dell'emittente: L'ETF deve essere emesso e gestito da una società riconosciuta a livello internazionale (come Amundi, iShares, Vanguard, ecc.) con una buona reputazione e una lunga esperienza nella gestione di miliardi di asset degli investitori.
- Dimensione ed età dell'ETF: L'ETF deve avere un patrimonio in gestione sufficiente e/o essere sul mercato da molto tempo. Questi fattori indicano una maggiore liquidità e una minore fluttuazione dei prezzi.
- Costi: L'ETF deve avere costi bassi (noti anche come Total Expense Ratio, o TER). Un TER basso influisce positivamente sui potenziali profitti a lungo termine.
- Tracking error: L'ETF deve avere un basso tracking error. Ciò significa che la differenza tra i rendimenti dell'ETF e quelli dell'indice che emula è minima. Un basso tracking error indica che l'ETF è gestito in modo efficiente, riducendo il rischio di deviazioni inattese che potrebbero avere un impatto sui rendimenti.
- Regolamentazione: L'ETF deve essere conforme al quadro normativo dell'UE per la gestione e la vendita di fondi comuni di investimento, gli OICVM (Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari). Questo quadro normativo serve a proteggere gli investitori definendo standard minimi per i fondi. Questi includono la limitazione delle attività in cui i fondi possono investire, la detenzione di un portafoglio diversificato, la trasparenza dei costi e la salvaguardia del denaro degli investitori. Questo può dare agli investitori ulteriore fiducia nella gestione e nella protezione dell'ETF.
- Distribuzione dei dividendi e tassazione: L'ETF deve essere ad accumulazione, il che significa che tutti i profitti derivanti dai dividendi vengono automaticamente reinvestiti nell'ETF. Questa è la configurazione migliore per la maggior parte degli investitori in Europa, in quanto potrebbe ridurre l'onere fiscale e consentire il differimento del pagamento delle imposte fino alla vendita dell'ETF (a seconda del Paese di residenza fiscale). L'ETF deve inoltre essere domiciliato (ossia legalmente costituito) in un Paese che non applica la ritenuta alla fonte sulla distribuzione degli utili.
- Replica: Preferiamo gli ETF replicati fisicamente, se disponibili. Ciò significa che l'ETF possiede direttamente le azioni e le obbligazioni che compongono l'indice. Ciò riduce l'esposizione degli investitori ai rischi di terzi.